460 all'alba

 

 

...Però quei tempi restano là... irripetibili ed inavvicinabili; ci vorrebbe un miracolo... Principi, AUC prima e Sten poi, lo ha compiuto: leggendo il suo "460 all'alba", anche se il tutto dura solo una nottata, giusto il tempo per leggerlo, siamo di nuovo anche noi sulle rive della Dora a sbalzare in mezzo agli escrementi di coniglio, sicuri antenati - si parla di 3 o 400 generazioni - di quelli attuali: eccoci di nuovo a smoccolare mentre scarpiniamo su per le varie "becche" o quando facciamo ordine chiuso alla Testafochi o alla Cesare Battisti, o quando il sottotenente o il capitano ci fanno fare cose di una tale assurdità che proprio solo sotto la naia....

 

Nardo Caprioli
ex-Presidente Nazionale A.N.A